Anni fa ero teso e avevo mal di testa, per rilassarmi vado a farmi massaggiare da una cinese che conosco, si autogestisce, parla malissimo in italiano, ma mi prende solamente 20 euro per un massaggio completo e nuda, perché le avevo raccontato che solo vedendola completamente nuda mi rilassa il massaggio, altrimenti non serve a niente, mi contraggo e non funziona. Ovviamente era una paraculata, ma abbiate comprensione, anche noi maschi etero dobbiamo portare a casa la pagnotta.
Mi faccio masssaggiare, le chiedo se me lo fa anche alla fronte, lei si mette a farmelo, fatto bene e rilassante, alla fronte e al viso, così tra il massaggio e le sue tette che mi sbatacchiano sulla faccia, bacio, ciuccio o slinguazzo, mi passa il mal di testa, probabilmente dovuto alla tensione.
Continua, mi massaggia ovunque.
Alla fine sto benissimo, la ringrazio, mi dice: Venuto moto.
Le rispondo: No, sono venuto con l'automobile.
Lei: Tu venuto moto.
Io: Non sono venuto in moto, ho l'automobile, è quella blu proprio davanti alla porta.
Lei: Tu prima venuto moto.
Io: Ancora! Apri la porta d'ingresso e vedi la mia auto, sono venuto in auto non in moto, non ho una moto, mai avuta, da ragazzo avevo un motorino 50 elaborato che passava i 90 all'ora, ma in seguito non mi sono mai comprato una moto.
Lei si mette ad agitare su e giù la mano, poi con entrambe le mani simula un getto.
Insomma voleva dire che avevo sborrato molto.
Esco, in strada c'è un uomo alto e grosso, proviene dalla chiesa che c'è lì accanto al centro massaggi low cost, sta cammiando ma quando mi vede si blocca e inizia a fissarmi, salgo in auto e continua a fissarmi. M'infastidisco, scendo dall'auto di scatto, lui vede che scendo, finge di guardare altrove e si allontana, camminando velocemente. Non lo inseguo per attaccare briga, tra l'altro sarà 15 centimetri più alto e venti kg più di me, per affrontarlo degnamente devo prendere la chiave inglese dalla borsa degli attrezzi e finisce malissimo, per uno sguardo insistente mi pare esagerato massacrare una persona, anche se è un chiesaiolo dall'aspetto reazionario.
Risalgo in auto, chiedendomi cosa avesse da guardare fissandomi in quel modo, non aveva mai visto uno uscire dai massaggi orientali? Cosa sarà mai? Potevo essere andato solo perché ho mal di schiena, neanche se ce lo avessi scritto in fronte che sono venuto molto, o avessi la faccia del mostro Predator.
Pensando questo mi sorge un sospetto, sposto lo specchietto retrovisore per vedermi la faccia.
Ho il viso giallo e bagnato.
Sembra che mi abbiano pisciato olio giallo in faccia e sulla fronte.
Quando si è passata sulle mani quella specie di olio da due soldi che usa, sarà quello per friggere il pesce che vendono nei bottiglioni di plastica trasparente da 5 litri nei discount, ha iniziato dal volto, poi si è dimenticata di asciugarmi. D'altronde siamo sul low cost, con 20 euro già mi ha dato tanto, rispetto ai prezzi medi, non posso scrivere all'associazione consumatori per il disservizio.
Perciò ora c'è un colosso cattolico che racconterà in giro che nei centri massaggi le cinesi pisciano olio giallo in faccia alla gente, che lui è un testimone oculare, ha visto con i suoi occhi uscire dal centro massaggi un tipo losco con il piscio cinese in faccia.
Nascono così le leggende metropolitane.
Mi faccio masssaggiare, le chiedo se me lo fa anche alla fronte, lei si mette a farmelo, fatto bene e rilassante, alla fronte e al viso, così tra il massaggio e le sue tette che mi sbatacchiano sulla faccia, bacio, ciuccio o slinguazzo, mi passa il mal di testa, probabilmente dovuto alla tensione.
Continua, mi massaggia ovunque.
Alla fine sto benissimo, la ringrazio, mi dice: Venuto moto.
Le rispondo: No, sono venuto con l'automobile.
Lei: Tu venuto moto.
Io: Non sono venuto in moto, ho l'automobile, è quella blu proprio davanti alla porta.
Lei: Tu prima venuto moto.
Io: Ancora! Apri la porta d'ingresso e vedi la mia auto, sono venuto in auto non in moto, non ho una moto, mai avuta, da ragazzo avevo un motorino 50 elaborato che passava i 90 all'ora, ma in seguito non mi sono mai comprato una moto.
Lei si mette ad agitare su e giù la mano, poi con entrambe le mani simula un getto.
Insomma voleva dire che avevo sborrato molto.
Esco, in strada c'è un uomo alto e grosso, proviene dalla chiesa che c'è lì accanto al centro massaggi low cost, sta cammiando ma quando mi vede si blocca e inizia a fissarmi, salgo in auto e continua a fissarmi. M'infastidisco, scendo dall'auto di scatto, lui vede che scendo, finge di guardare altrove e si allontana, camminando velocemente. Non lo inseguo per attaccare briga, tra l'altro sarà 15 centimetri più alto e venti kg più di me, per affrontarlo degnamente devo prendere la chiave inglese dalla borsa degli attrezzi e finisce malissimo, per uno sguardo insistente mi pare esagerato massacrare una persona, anche se è un chiesaiolo dall'aspetto reazionario.
Risalgo in auto, chiedendomi cosa avesse da guardare fissandomi in quel modo, non aveva mai visto uno uscire dai massaggi orientali? Cosa sarà mai? Potevo essere andato solo perché ho mal di schiena, neanche se ce lo avessi scritto in fronte che sono venuto molto, o avessi la faccia del mostro Predator.
Pensando questo mi sorge un sospetto, sposto lo specchietto retrovisore per vedermi la faccia.
Ho il viso giallo e bagnato.
Sembra che mi abbiano pisciato olio giallo in faccia e sulla fronte.
Quando si è passata sulle mani quella specie di olio da due soldi che usa, sarà quello per friggere il pesce che vendono nei bottiglioni di plastica trasparente da 5 litri nei discount, ha iniziato dal volto, poi si è dimenticata di asciugarmi. D'altronde siamo sul low cost, con 20 euro già mi ha dato tanto, rispetto ai prezzi medi, non posso scrivere all'associazione consumatori per il disservizio.
Perciò ora c'è un colosso cattolico che racconterà in giro che nei centri massaggi le cinesi pisciano olio giallo in faccia alla gente, che lui è un testimone oculare, ha visto con i suoi occhi uscire dal centro massaggi un tipo losco con il piscio cinese in faccia.
Nascono così le leggende metropolitane.