Odio le facilitazioni, i pensieri comodi, le convenzioni sociali, ogni adeguarsi alle usanze comuni.
Quello che più odio è il recitare una parte per essere accettati in un contesto sociale, è l'atteggiamento umano più degradante e patetico che ci sia, per me.
Invece noto nella quasi totalità della gente che mi circonda non è così, recitano quasi tutti per nascondere ciò che sono, dentro di loro si fanno schifo pertanto non volendo farsi riconoscere cercano sempre di camuffarsi per essere accettati socialmente.
Io ho il vantaggio che sto veramente meglio da solo che in compagnia, e non per posa, non me ne vanto e non lo consiglio a nessuno perché so che non è una vita agevole. Ma io sto meglio così.
Questo mi dà il vantaggio di fregarmene di essere accettato da un qualsiasi gruppo sociale.
Non devo mettere in mostra dei segnali che mi facciano riconoscere e catalogare come appartenente a un qualche raggruppamento.
Non dico a nessuno di fare come me, ma neanche di falsarsi per essere ciò che non si è.
Bisogna evitare d'avere paura di noi stessi, accettandosi cercando sempre di migliorarsi ci accetteranno anche gli altri, se invece si recita conosceranno il personaggio che si interpreta, ma quando conoscendoci meglio vedranno il nostro vero volto saranno delusi dal trovare un'altra persona, capiranno che è tutta una recita e giustamente ci schiferanno considerandoci persone false e traditrici.
Invece se si è sinceri se ci apprezzano sarà per quello che siamo veramente, e anche se faremo ribrezzo a qualcuno perlomeno ci considererà onesti e sinceri, seppure schifosi.
È il volere piacere a tutti la fregatura che spinge a recitare, ed è un comportamento indotto in gran parte dalla televisione e dal web, in cui bisogna piacere a tutti per fare più ascolti / visualizzazioni, allora chi si forma mentalmente con questi mezzi assume anche lui questo atteggiamento, cancellando ogni forma di personalità propria, per diventare un essere insulso che in realtà più che piacere a tutti non dà fastidio a nessuno, soprattutto a chi detiene il potere.
Chi è ai vertici della piramide dello sfruttamento capitalistico adora le persone prevedibili e classificabili, per vendere meglio i prodotti che induce a desiderare, facendo leva proprio sulla voglia di adeguarsi agli altri e di farsi riconoscere socialmente, con la somma genialità che rende questa una dittatura perfetta di mettere a disposizione dei consumatori la versione contestatrice del sistema, per cui uno sarà considerato un vero contestatore solo se ha comprato i gadget messi a disposizione per essere riconosciuti come contestatori: così devi avere ascoltato certi dischi, visto certi film, letto certi libri e se vuoi sembrare ancora più libero dai condizionamenti sociali sarà ancor meglio avere una motocicletta, magari di quella determinata marca e girarci con quel determinato abbigliamento, in modo che nelle ore d'aria concesse agli schiavi dal sistema potrai sfoggiare i simboli che faranno credere a te e agli altri di essere uno veramente libero dai condizionamenti.
Quello che più odio è il recitare una parte per essere accettati in un contesto sociale, è l'atteggiamento umano più degradante e patetico che ci sia, per me.
Invece noto nella quasi totalità della gente che mi circonda non è così, recitano quasi tutti per nascondere ciò che sono, dentro di loro si fanno schifo pertanto non volendo farsi riconoscere cercano sempre di camuffarsi per essere accettati socialmente.
Io ho il vantaggio che sto veramente meglio da solo che in compagnia, e non per posa, non me ne vanto e non lo consiglio a nessuno perché so che non è una vita agevole. Ma io sto meglio così.
Questo mi dà il vantaggio di fregarmene di essere accettato da un qualsiasi gruppo sociale.
Non devo mettere in mostra dei segnali che mi facciano riconoscere e catalogare come appartenente a un qualche raggruppamento.
Non dico a nessuno di fare come me, ma neanche di falsarsi per essere ciò che non si è.
Bisogna evitare d'avere paura di noi stessi, accettandosi cercando sempre di migliorarsi ci accetteranno anche gli altri, se invece si recita conosceranno il personaggio che si interpreta, ma quando conoscendoci meglio vedranno il nostro vero volto saranno delusi dal trovare un'altra persona, capiranno che è tutta una recita e giustamente ci schiferanno considerandoci persone false e traditrici.
Invece se si è sinceri se ci apprezzano sarà per quello che siamo veramente, e anche se faremo ribrezzo a qualcuno perlomeno ci considererà onesti e sinceri, seppure schifosi.
È il volere piacere a tutti la fregatura che spinge a recitare, ed è un comportamento indotto in gran parte dalla televisione e dal web, in cui bisogna piacere a tutti per fare più ascolti / visualizzazioni, allora chi si forma mentalmente con questi mezzi assume anche lui questo atteggiamento, cancellando ogni forma di personalità propria, per diventare un essere insulso che in realtà più che piacere a tutti non dà fastidio a nessuno, soprattutto a chi detiene il potere.
Chi è ai vertici della piramide dello sfruttamento capitalistico adora le persone prevedibili e classificabili, per vendere meglio i prodotti che induce a desiderare, facendo leva proprio sulla voglia di adeguarsi agli altri e di farsi riconoscere socialmente, con la somma genialità che rende questa una dittatura perfetta di mettere a disposizione dei consumatori la versione contestatrice del sistema, per cui uno sarà considerato un vero contestatore solo se ha comprato i gadget messi a disposizione per essere riconosciuti come contestatori: così devi avere ascoltato certi dischi, visto certi film, letto certi libri e se vuoi sembrare ancora più libero dai condizionamenti sociali sarà ancor meglio avere una motocicletta, magari di quella determinata marca e girarci con quel determinato abbigliamento, in modo che nelle ore d'aria concesse agli schiavi dal sistema potrai sfoggiare i simboli che faranno credere a te e agli altri di essere uno veramente libero dai condizionamenti.