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domenica 26 maggio 2013

165 - il dilemma

L'eterno dilemma tra l'accettare che tutto sia così o il non omologarsi cercando una strada propria; tra l'essere come gli altri o l'essere sé stessi quando ciò non coincide con come ti vorrebbero.
Nell'essere uno qualsiasi soffri di meno: ti diverti guardando la televisione, credi al tg, godi alle feste paesane, applaudi gli sposi, hai fiducia nel tuo governo, vai in fase preorgasmica quando entri nei centri commerciali; quindi stai molto bene.
Nell'andare controcorrente veramente invece è una vita dura, soffri e hai disturbi psicosomatici che col tempo ti distruggono, mentre i beoti continuano felici la loro vita di superficie.
Comunque molti risolvono il problema tenendo il culo sulle due sedie, con tatuaggi, piercing e vestiti alternativi ma col bancomat di paparino, con le leccatine di culo quando necessarie per far carriera, con l'accettare supinamente le regole della marcia società, fingendo una ribellione solo apparente.