mercoledì 26 marzo 2014
lunedì 24 marzo 2014
sabato 15 marzo 2014
230 - Marsupialità obbligatoria
Perdevo sempre qualcosa, ma dopo l'ennesimo smarrimento delle chiavi di casa un lampo di consapevolezza ha illuminato la mia disperazione inculcandomi nel cervello una parola magica: "marsupio".
Sono andato in un puzzolente negozio di oggetti cinesi e mi sono preso il miglior marsupio del negozio, non badando a spese, con 5,50 euro il marsupio è diventato mio, è nero e beige, con la scritta sport e tante tasche e cerniere in cui rinchiudere i più svariati oggetti personali.
Ora mi è cambiata la vita; corro felice nei prati, nei boschi, lungo le spiagge e cammino sul marciapiede senza perdere più niente. Col marsupio sbattacchiante sul battacchio sorrido come un demente guardando verso un radioso futuro.
L'uomo moderno deve essere un marsupiale, ne è obbligato dai mutamenti ambientali intercorsi negli ultimi decenni.
Altrimenti senza marsupio, non adattandosi all'ambiente in cui è inserito, soffrirà e si estinguerà.
Sono andato in un puzzolente negozio di oggetti cinesi e mi sono preso il miglior marsupio del negozio, non badando a spese, con 5,50 euro il marsupio è diventato mio, è nero e beige, con la scritta sport e tante tasche e cerniere in cui rinchiudere i più svariati oggetti personali.
Ora mi è cambiata la vita; corro felice nei prati, nei boschi, lungo le spiagge e cammino sul marciapiede senza perdere più niente. Col marsupio sbattacchiante sul battacchio sorrido come un demente guardando verso un radioso futuro.
L'uomo moderno deve essere un marsupiale, ne è obbligato dai mutamenti ambientali intercorsi negli ultimi decenni.
Altrimenti senza marsupio, non adattandosi all'ambiente in cui è inserito, soffrirà e si estinguerà.
venerdì 14 marzo 2014
mercoledì 12 marzo 2014
228 - Dio non suona il campanello
Se nessun dio si è mai permesso di suonarmi alla porta non vedo perché debbano farlo i suoi scagnozzi.
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