Se apprezzate e volete offrirmi una birra o una pizza, vi ringrazio immensamente:

giovedì 1 dicembre 2022

434 - C'È O NON C'È LAVORO PER TUTTI?

Si sente spesso dire che c'è lavoro per tutti, basta che uno lo cerchi seriamente e un lavoro lo trova.
Non è assolutamente vero.
Prendiamo i dati Istat, considerati i più seri e attendibili:
Italia, agosto 2022* dati Istat, arrotondati alle migliaia:
Occupati = 23.079.000 (di cui 3.110.000 provvisori)
Disoccupati = 1.944.000
Inattivi = 12.953.000
Mentre i posti di lavoro vacanti disponibili nel novembre 2022 in Italia sono il 2% del totale.**
Quindi sono circa 461.580 i posti disponibili per chi cerca un lavoro.
Pertanto come fanno 1.944.000 disoccupati ad avere un posto, se ce ne sono solo 461.580 disponibili? Aggiungiamo i quasi 13 milioni di inattivi sfiduciati che neanche lo cercano più un lavoro? Che lavoro c'è disponibile per loro? Nessuno.
Molti politici, giornalisti di regime e altri personaggi mediatici invece ripetono all'infinito la favoletta del lavoro disponibile per tutti. 
Perciò l'italiano medio che crede a questa criminale propaganda se la prende con il disoccupato, lo offende, lo deride, lo tratta male, perché lo ritiene un fannullone che vive sulle spalle di chi lavora, pensa che sia colpa sua se è povero. Fino agli estremi dei più esagitati, che prendono a sprangate o danno  fuoco al senzatetto che dorme su una panchina, per le loro menti putrefatte dalla propaganda padronale i poveri sono parassiti da eliminare.
Ma anche senza arrivare a questi casi estremi di violenza diretta, si sente purtroppo frequentemente di persone senza lavoro che si tolgono la vita, depresse e avvilite, non sopportano più di venire considerati dei pesi morti che per scelta loro non lavorano. Immaginatevi, se riuscite, cosa significa perdere un lavoro o non averlo e in aggiunta al dispiacere vieni pure deriso e offeso, perché per certi è tutta colpa tua, che non te ne cerchi seriamente un altro.
Parlano dei soldi che costano i poveri, ma tacciono sui miliardi rubati e sperperati da chi comanda.
Pensateci prima di deridere e criminalizzare i poveri, solo la solidarietà sociale ci fa essere degni di vivere. 
Come diceva il grande Vittorio Arrigoni: Restiamo umani.



P.S.
Sono uno di questi reietti, so quello che dico, ho passato i 60 anni, non ho particolari qualifiche e ho avuto problemi vari, quindi so cosa vuol dire dover subire le prese in giro e i sorrisini di compatimento degli inconsapevoli cani da guardia del sistema di potere.
Finora bene o male mi sono arrangiato, sono interiormente forte e non mi piango addosso, ma ho passato momenti che non auguro a nessuno, e a volte se non vedi una via d'uscita la voglia di farla finita passa per la testa anche a uno come me. 
Quindi rispettate i poveracci e prendetevela invece con chi vi sfrutta.






Immagine di @Banksy





martedì 29 novembre 2022

433 -- DICEMBRE

Dicembre è il mese più orrendo dell'anno per coloro, come me, che se ne sbattono del Natale.
Veramente deprimente.
L'unica soddisfazione è ironizzare sulle festività natalizie, perciò lasciateci sfogare voi tradizionalisti che amate il Natale.
Comunque appena iscritto a Facebook un anziano identico a Babbo Natale mi ha contattato, chiedendomi di incontrarci per fare sesso, in una pineta a 24 km da dove abito.
Ho rifiutato, ma, ripensandoci meglio ora, potevo andarci, almeno potevo raccontare di aver inculato Babbo Natale.
Magari ci innamoravamo e andavo a vivere con lui in Lapponia, aiutandolo a preparare i pacchi regalo da portare per l'anno successivo. Così più di qualcuno che odio, per motivi innanzitutto politici, nel pacco si trovava una enorme cagata.
E il suo regalo me lo vendevo su eBay.
Peccato che non mi attirino sessualmente i babbi natali.
Ma potrei provarci con la Befana, è già ingobbita a 90 gradi, pronta per l'accoppiamento da dietro a buco libero, ed essendo senza denti i rapporti orali sarebbero una meraviglia. Soprattutto se crepa avrei la pensione di reversibilità.
Insomma dovrei ingropparmi la Befana per avere un futuro migliore, ma sicuramente non le piaccio, oggigiorno anche le anziane cercano il toy boy palestrato che abbia almeno la metà dei loro anni, come fanno Cher e Madonna.
Sono troppo vecchio anche per la Befana.
Quindi per avere un qualche futuro devo truccarmi da finto giovane, come dj Ringo, oppure propormi come nuovo leader giovane del PD, come Stefano Bonaccini.

domenica 6 novembre 2022

432 - FATTI CHE MI FANNO SCHIFO

Fatti che mi fanno desiderare di emigrare su un'altra galassia:
- Usare esseri umani per fare propaganda, tenendoli bloccati in mare.
- Aizzare l'odio contro i poveri e il reddito di cittadinanza, che esiste e in maniera più estesa in tutte le nazioni civili.
- Impedire di lavorare ai medici che per loro motivi non si sono adeguati all'obbligo vaccinale, anche a emergenza finita e con carenza di personale.
- Imporre ricatti e obblighi stabiliti da chi governa, con disprezzo della libertà personale e del diritto al lavoro.
- Speculare sui libri della scuola dell'obbligo.
- Speculare sui beni di prima necessità.
- Non aumentare stipendi e pensioni quando aumentano tutti i prezzi e le tariffe.
- Imporre una religione a esseri non consenzienti.
- Fare liste di proscrizione sui quotidiani, elencando coloro che non si adeguano al pensiero unico bellicista imposto.
- Falsare le elezioni impedendo di scegliere il candidato e manipolando l'informazione attraverso i media.
- Impedire sui social network che si dichiarano liberi di esprimersi liberamente, censurando e bloccando chi dà fastidio.
- Mettere parenti, amanti, amici e cognati in posti pubblici, pagati dai cittadini.
- Rubare denaro pubblico.
- La cortigianeria della maggioranza degli italiani.
- Gli allevamenti intensivi che non rispettano gli animali.
- I terreni agricoli che si estendono per chilometri senza un albero, desertificati, con il ciclo della natura distrutto e sostituito dalla chimica.
- L'acqua avvelenata dei fiumi.
- Le spiagge quasi completamente occupate dagli stabilimenti balneari, che per avere una sdraio per un giorno la devi pagare più di quanto costa mentre loro pagano un affitto ridicolo allo Stato, ossia tutti noi.
- I medici obiettori di coscienza che bloccano le attività nei reparti.
- L'ora di religione invece dell'ora di educazione civica.
- Gli automobilisti che quando viaggi al limite massimo consentito ti sorpassano e pochi metri dopo frenano per svoltare.
- I figli di papà notaio o avvocato che ti deridono e ti danno del piccolo borghese se sei costretto a lavorare e non viaggi come fanno loro.
- Gli intolleranti cani da guardia del potere, che si riempiono la bocca con la parola libertà ma non vogliono che si esprima chi non la pensa come loro.
- Quelli che le tradizioni sono sacre e da rispettare, anche se sono tradizioni di merda, come lapidare la moglie infedele o squartare un capretto per gioco.
- I nerd pieni di gas intestinale e serie TV che ti guardano con disprezzo se non hai visto una serie della minchia, credendo d'essere strafighi e di aver capito tutto della vita.





sabato 5 novembre 2022

431 - SCOREGGIA, SCORREGGIA O SCUREGGIA

La mia poesia sul libro "Guadagnare soldi dal caos" che è una antologia poetica del 2013, si intitola "O le  scorregge o il vento", ma nel titolo hanno scritto scoregge con una sola r, e mi è capitato spesso che mi correggessero anche in certi miei racconti la parola scorregge togliendo un r.
Ma sbagliano, la forma più comune non è l'unica consentita.
Riporto dal dizionario Treccani: "Scoreggia scoréggia (o scorréggia e pop. scuréggia, meno com. corréggia, e coréggia) s. f. [voce di origine e formazione incerta, prob. onomatopeica] (pl. f. -ge), volg. – Emissione rumorosa di gas intestinali..."
Quindi è corretto scrivere scorreggia.
Questa sembra una questione da poco invece è molto importante, perché vedo spesso sui social saputelli che dicono a qualcuno che non sa scrivere, di tornare a studiare o amenità simili, anche quando questo ha scritto correttamente ma in un modo non comunemente usato. Questo atteggiamento molto presuntuoso e ottuso danneggia il linguaggio, togliendo possibilità espressive, ma il peggio è che indica un'omologazione di pensiero, causata da un apprendere ripetendo poi a memoria, come soldatini che eseguono ottusamente gli ordini. Ciò si ripercuote anche nel modo di ragionare, che imparando a ripetere senza ragionare autonomamente, crede ciecamente in tutto ciò che viene diffuso dai media ufficiali come verità assoluta e indiscutibile.
Infatti trovi persone che hanno letto moltissimo e invece di  fare ragionamenti saggi e profondi, come ti aspetteresti da loro, dicono delle cagate sesquipedali che ti lasciano allibito. E se glielo fai notare hanno una crisi isterica, si arrabbiano esageratamente, non prendono neanche in considerazione ciò che dici altrimenti crolla il loro mondo.
Mi ricordo da bambino che c'era alla televisione un quiz condotto da Mike Bongiorno, se qualcuno dava una risposta sbagliata  e sosteneva di aver ragione lui, Mike lo liquidava dicendogli: "Evidentemente abbiamo letto libri diversi". 
Era una risposta molto intelligente, perché ci sono versioni differenti su tutto, dal personaggio comunemente ritenuto più cattivo a quello ritenuto più buono, fino a ogni parola, che può avere diverse modalità d'uso. Bisogna tenere la mente sempre elastica e non presumere mai d'avere la verità assoluta in tasca, per apprendere al meglio e migliorarsi.
Per restare in tema scorreggiamento, io per esempio uso la doppia erre in funzione onomatopeica, quando voglio sottolineare che  è rumorosa, invece per la versione silenziosa uso una solo r, oppure la chiamo loffa. 
Insomma a me è spesso utilissima una certa duttilità del linguaggio.
Concludo allegando la mia poesia della raccolta suddetta, credo ormai introvabile, se qualcuno è curioso di leggerla.

 o le scorregge o il vento

Quando ogni tuo giorno sembra un nebbioso tramonto
quando ogni speranza svanisce al primo raggio di luce
quando i tuoi occhi nello specchio vedono il vuoto
ascolta con estrema attenzione alla sera
le scorregge di tua nonna addormentata davanti alla tv
è una sonata di pensieri morti
che predicono il tuo futuro
stagnante e fetente
finché stai in casa.
Esci, scappa,
non guardare indietro
non fermarti mai
corri verso i momenti persi
insegui i sogni sparsi
cogli ogni refolo di vento
corri sempre
e anche se il mondo ti schianterà
almeno un attimo avrai vissuto
sarai esistito.


sabato 10 settembre 2022

430 - SUDDITI

La monarchia piace molto oggi, ai cervelli rimbambiti dai social network. I meme formano i pensieri, ho sentito una in tv dire che ci si immaginava che la regina Elisabetta fosse immortale, per quello ci si stupisce che sia morta. 
Con tutti i meme sul fatto che durava in eterno, tanti hanno finito per crederci.
Noi in Italia invece abbiamo Pacciani e il Vanni che sono diventati simpatici con i meme, se non fossero morti adesso che si prospetta l'elezione diretta del presidente della Repubblica,  poteva essere eletto uno di loro presidente, il Vanni nostalgico del duce per il centrodestra, il Pacciani più creativo e poeta per il centrosinistra.
Siamo a questo livello di confusione mentale oggigiorno. 
Basta guardare i sondaggi, tanti si lamentano ma votano in maggioranza gente che ha già governato, tra l'altro pure male. Mentre i partiti che sarebbero un cambiamento faticano a raggiungere i voti necessari per avere un parlamentare. 
Una risata ci seppellirà.




lunedì 5 settembre 2022

429 - VOTARE O NON VOTARE, QUESTO È IL DILEMMA

Volevo fare il punto sulle prossime elezioni, vedo molti dubbiosi o confusi e magari posso chiarire qualcosa, dal mio punto di vista.
Premesso che sono le elezioni più improvvisate e caotiche di sempre, in una situazione drammatica come mai dal dopoguerra tra pandemia e rischio di una terza guerra mondiale, con le sanzioni alla Russia che si stanno ritorcendo contro chi le ha fatte, soprattutto contro l'Italia che è la più dipendente dal gas russo (grazie agli accordi di Berlusconi & Scaroni e alla distruzione della Libia di Gheddafi con cui avevamo precedenti ottimi accordi) più gli speculatori avvoltoi, che stanno liberamente spolpando con aumenti da rapina la popolazione più povera, già agonizzante, e le imprese locali.
La domanda che molti si fanno è votare sì o no, e se sì per chi votare?
Per come hanno ostacolato la presentazione di nuove liste, dando loro un tempo limitatissimo e in pieno agosto per raccogliere le firme, la cosa più giusta sarebbe non votare, rifiutare questa finta democrazia.
Però facendo così si lascia il campo libero a chi si vorrebbe contestare, li si aiuta, se ci sarà per esempio il 40% che non andrà a votare invece del 20%, i partiti che ci hanno portato a questa situazione, ossia TUTTI QUELLI CHE CI HANNO GOVERNATO NEGLI ULTIMI 30 ANNI (che sono facce della stessa merdaglia) avranno percentuali più alte di votanti e figureranno più legittimati, perché l'assenteismo o le schede bianche/nulle dopo i risultati elettorali non se li ricorderà nessuno, sarà una protesta dimenticata, che cade nel vuoto e anzi aiuterà chi detiene già il potere. 
Poiché ci sono stati alcuni movimenti che con fatica, nonostante gli ostacoli che dicevo, sono riusciti a presentarsi sulle schede elettorali, la cosa migliore è ovviamente votare questi, se hanno programmi veramente alternativi.
I più idonei a mio parere, come ho già scritto ma ripeto per chi si fosse perso il post, sono: 
- Unione Popolare di De Magistris (con dentro Rifondazione Comunista e Potere al Popolo) con un programma variegato di sinistra socialista, che farebbe il PD se fosse di sinistra.
- Italia Sovrana Popolare, unione di 15 movimenti abbastanza eterogenei su alcuni punti fondamentali, dall'uscita da Nato ed Europa al ripristino della sanità pubblica, alla difesa dei lavoratori.
Attenzione, ci sono anche altri movimenti ma non mi convincono, perché alcuni sono derivati dai movimenti di contestazione per la gestione della pandemia, però questi movimenti erano infiltrati da fascisti in cerca di legittimazione, infatti abbiamo ItalExit di Paragone che ha candidati provenienti da Casa Pound come Carlotta Chiaraluce e Marco Mori, oppure Alternativa per l'Italia cha ha come fondatori Simone di Stefano leader di Casa Pound e il neo fanatico religioso Mario Adinolfi. 
Quindi da evitare, per un antifascista.
Poi c'è VITA di Sara Cunial e Davide Barillari, se siete abbastanza di destra o ex 5 stelle che credete totalmente ai complotti di ogni genere, siete favorevoli alla flat tax e contro i matrimoni omosessuali o contro tutta l'immigrazione, fatevi un berretto con i fogli d'allumino da forno e votate loro.
(Una curiosità: Unione Popolare è stata fondata da Sara Cunial prima di De Magistris, ci aveva aderito anche Enrico Montesano, successivamente De Magistris con gli altri hanno creato un movimento omonimo. E la Cunial ha fondato Vita https://www.adnkronos.com/elezioni-enrico-montesano...).
Ci sono altri movimenti e partiti, anche molto validi come il PCI che si ripresenta, ma sono troppo piccoli, hanno ancor meno possibilità di poter avere i voti sufficienti per avere dei rappresentanti, già è difficile che riescano a ottenere i voti necessari Unione Popolare oppure Italia Sovrana Popolare (che sono due partiti diversi e autonomi, nonostante la comune denominazione "popolare", perciò se non sopportate qualche candidato in uno, votate l'altro).





428 - SEGUIRSI

Tutto ciò che è buono di solito è minoranza, la maggioranza tende ad aggregarsi attorno alla stupidità, al ragionamento di pancia, al quieto vivere, al subire perché ...tanto il mondo va da sempre così...bisogna adattarsi, per sopravvivere...cosa vuoi farci.
L'importante è non seguire la massa ma sé stessi con i propri sogni, senza deprimersi e rassegnarsi mai, sempre col vaffanculo in canna per chi ti ostacola.
Allora l'età influirà poco, vivrai la tua vita pienamente, in ogni istante, con gli attimi che scorrono vividi e i ricordi che si tatuano dentro; persino se fallirai ogni tuo obiettivo avrai almeno vissuto come volevi tu, essendo te stesso, non quel burattino che volevano farti diventare gli altri.


giovedì 1 settembre 2022

427 - "La bellezza salverà il mondo"

Odio quando citano a vanvera la frase: "La bellezza salverà il mondo".
Lo vedo spesso sui social.
A parte che è tratta dal libro L'idiota, di Dostoevskij, e si riferiva al bene come bellezza, non al culo dell'aspirante influencer Sharon Cacacecio in perizoma, di spalle, davanti al tramonto sul mare.
Penso che in realtà questa mania attuale della presunta bellezza lo stia distruggendo il mondo.
Faccio un esempio pratico, io da bambino andavo al mare, in spiaggia c'era una madre che passeggiava con una ragazzina completamente deforme, che camminava a stento, non parlava, sbavava, allora la madre la reggeva, la faceva camminare, le puliva la bocca e nessuno, mai nessuno, si è lamentato di questa visione. Anzi era rispettata, si rivolgevano con stima e cordialità alla madre.
Adesso invece leggo, o mi è anche capitato di sentire, gente lamentarsi anche solo se vede uno in carrozzina, o gestori che non lo vogliono perché rovina l'immagine della spiaggia o del locale se è un bar, ho letto notizie in cui sono stati allontanati.
Oppure le persone deridono chi è grasso o è basso o ha un fisico non in forma fisica. O chi non è vestito come tendenza modaiola comanda.
Questa è la base del nazismo, uniformarsi ai canoni estetici e di pensiero imposti, ed eliminare il diverso per avere solo esseri perfetti.
Quindi in pratica siamo immersi in una società filonazista, che perseguita le diversità.
Per cui quando leggo o sento "la bellezza salverà il mondo" il mio cervello cataloga automaticamente chi la cita tra i cretini filonazisti.
Non stupitevi se poi vi evito, ora sapete il perché.

NB
se non vi è ancora chiaro il concetto e non lo avete mai visto, vi consiglio il film di David Lynch: The Elephant Man (anno 1980), tratto da una storia vera. Un film necessario.








venerdì 5 agosto 2022

426 - I TRASPORTI NELLA PROVINCIA ESTREMA

Se c'è un disgraziato che abita in culo al mondo, nell'estrema provincia, dove in pratica non esistono mezzi pubblici o nel migliore dei casi devi perdere minimo mezza giornata per andare e tornare in una località a mezz'ora d'auto, questo individuo purtroppo deve necessariamente avere un'auto.
Ma se ha poca disponibilità economica si palesa l'evidenza che viviamo in una repubblica delle banane nell'ano, da quinto mondo.
Nelle altre nazioni il costo del passaggio di proprietà di un'auto usata in genere è al massimo di 50 euro.
In Italia dipende dalla provincia e dalla cilindrata, in genere parte da un minimo di 350 euro e arriva tranquillamente a 700 o 800 euro o più.
Poi adesso, dopo i due anni di lockdown, hanno raddoppiato o triplicato i prezzi dell'usato, persino i privati seguono questo andazzo, perciò trovi auto proposte in vendita a prezzi al di fuori di ogni logica.
Quindi niente.
Siamo in una nazione di predoni, iniziando dallo Stato.
Girate in bici, se potete, e che vadano tutti affanculo.

NB
Certi ripiegano su auto di decenni prima, state attenti ai crash test, spesso le auto prima del 2000 sono bare semoventi, in caso di incidente sono un disastro, come le Panda o Punto prima serie o le 600 della Fiat (migliorano se con airbag e l'ultima serie), ma pure altre marche, verificate i crash test euro ncap dell'auto che volete comprare. Tenete anche presente che a pochi soldi solitamente trovate diesel Euro 3 o anche 4, che non possono entrare in molti centri urbani per i blocchi del traffico, è meglio se sono a benzina le auto vecchie, e comunque prendetele dal 2001 in avanti ( Fiat punto seconda serie o Toyota Yaris a benzina sono due buone scelte low cost, per esempio, anche se la Toyota è costosa per i pezzi di ricambio).




venerdì 8 aprile 2022

425 - PLANK

Ho letto che per ridurre la pancia bisogna fare plank. 
Mi sono chiesto: cazz'è il plank? Che plank sia il rumore dello stronzo quando precipita nell'acqua del WC?
Ora ne capisco quanto prima. 
Non capisco che esercizio sia contrarre gli addominali appoggiandosi su punte dei piedi e avambracci, ai miei tempi se non facevi esercizi con almeno 40 chili sul groppone erano ritenuti inutili.
Ma penso di aver ragione io.
Questo che dicono è un falso, il vero plank per calare la pancia è fare stronzi che precipitano nel WC, con un bilanciere da almeno 40 kg sul groppone.
Poi ho guardato un video su YouTube dove spiegavano come fare.