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lunedì 5 settembre 2022

429 - VOTARE O NON VOTARE, QUESTO È IL DILEMMA

Volevo fare il punto sulle prossime elezioni, vedo molti dubbiosi o confusi e magari posso chiarire qualcosa, dal mio punto di vista.
Premesso che sono le elezioni più improvvisate e caotiche di sempre, in una situazione drammatica come mai dal dopoguerra tra pandemia e rischio di una terza guerra mondiale, con le sanzioni alla Russia che si stanno ritorcendo contro chi le ha fatte, soprattutto contro l'Italia che è la più dipendente dal gas russo (grazie agli accordi di Berlusconi & Scaroni e alla distruzione della Libia di Gheddafi con cui avevamo precedenti ottimi accordi) più gli speculatori avvoltoi, che stanno liberamente spolpando con aumenti da rapina la popolazione più povera, già agonizzante, e le imprese locali.
La domanda che molti si fanno è votare sì o no, e se sì per chi votare?
Per come hanno ostacolato la presentazione di nuove liste, dando loro un tempo limitatissimo e in pieno agosto per raccogliere le firme, la cosa più giusta sarebbe non votare, rifiutare questa finta democrazia.
Però facendo così si lascia il campo libero a chi si vorrebbe contestare, li si aiuta, se ci sarà per esempio il 40% che non andrà a votare invece del 20%, i partiti che ci hanno portato a questa situazione, ossia TUTTI QUELLI CHE CI HANNO GOVERNATO NEGLI ULTIMI 30 ANNI (che sono facce della stessa merdaglia) avranno percentuali più alte di votanti e figureranno più legittimati, perché l'assenteismo o le schede bianche/nulle dopo i risultati elettorali non se li ricorderà nessuno, sarà una protesta dimenticata, che cade nel vuoto e anzi aiuterà chi detiene già il potere. 
Poiché ci sono stati alcuni movimenti che con fatica, nonostante gli ostacoli che dicevo, sono riusciti a presentarsi sulle schede elettorali, la cosa migliore è ovviamente votare questi, se hanno programmi veramente alternativi.
I più idonei a mio parere, come ho già scritto ma ripeto per chi si fosse perso il post, sono: 
- Unione Popolare di De Magistris (con dentro Rifondazione Comunista e Potere al Popolo) con un programma variegato di sinistra socialista, che farebbe il PD se fosse di sinistra.
- Italia Sovrana Popolare, unione di 15 movimenti abbastanza eterogenei su alcuni punti fondamentali, dall'uscita da Nato ed Europa al ripristino della sanità pubblica, alla difesa dei lavoratori.
Attenzione, ci sono anche altri movimenti ma non mi convincono, perché alcuni sono derivati dai movimenti di contestazione per la gestione della pandemia, però questi movimenti erano infiltrati da fascisti in cerca di legittimazione, infatti abbiamo ItalExit di Paragone che ha candidati provenienti da Casa Pound come Carlotta Chiaraluce e Marco Mori, oppure Alternativa per l'Italia cha ha come fondatori Simone di Stefano leader di Casa Pound e il neo fanatico religioso Mario Adinolfi. 
Quindi da evitare, per un antifascista.
Poi c'è VITA di Sara Cunial e Davide Barillari, se siete abbastanza di destra o ex 5 stelle che credete totalmente ai complotti di ogni genere, siete favorevoli alla flat tax e contro i matrimoni omosessuali o contro tutta l'immigrazione, fatevi un berretto con i fogli d'allumino da forno e votate loro.
(Una curiosità: Unione Popolare è stata fondata da Sara Cunial prima di De Magistris, ci aveva aderito anche Enrico Montesano, successivamente De Magistris con gli altri hanno creato un movimento omonimo. E la Cunial ha fondato Vita https://www.adnkronos.com/elezioni-enrico-montesano...).
Ci sono altri movimenti e partiti, anche molto validi come il PCI che si ripresenta, ma sono troppo piccoli, hanno ancor meno possibilità di poter avere i voti sufficienti per avere dei rappresentanti, già è difficile che riescano a ottenere i voti necessari Unione Popolare oppure Italia Sovrana Popolare (che sono due partiti diversi e autonomi, nonostante la comune denominazione "popolare", perciò se non sopportate qualche candidato in uno, votate l'altro).