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venerdì 24 dicembre 2021

414 - RIEPILOGO DELLA SITUAZIONE POLITICA

 Quella della sinistra che odia chi sta bene, perché vorrebbe che tutti stessero male, è una cagata immensa racconttata da coloro che temono una vera giustizia sociale, perché è l'esatto contrario per me, io voglio che tutti facciano una vita dignitosa e che stiano bene, senza problemi economici. Voglio tutti benestanti, non tutti in ristrettezze economiche. Nel frattempo la favoletta liberista da sogno americano, importata con l'immondizia mediatica con cui ci hanno cresciuto negli ultimi decenni, che se hai dei problemi è solo colpa tua, poiché non ti sei impegnato a sufficienza a cogliere le opportunità che ti offre questo meraviglioso libero mercato, è in realtà una presa per il culo tremenda, creata dal capitalismo di rapina, per la quale chiunque protesta diventa un imbecille piagnone inetto, che non si impegna e ricorre all'assistenza statale, un parassita. Non è vero niente neppure negli Stati Uniti, la patria di questo modo di vedere la realtà, perché i poveri sono un terzo della popolazione. 
Figuriamoci cosa può essere vero da noi, con un mercato distorto, visto che siamo la nazione più corrotta d'Europa insieme alla Bulgaria, con più raccomandati o figli di qualcuno che lavorano, mentre gli altri devono emigrare o fare i servi, spesso per uno stipendio da fame che non li fa arrivare a fine mese.
L’Italia è l’unica nazione europea in cui, a partire dal 1990, lo stipendio medio dei lavoratori è diminuito. 
L'UNICA.
Significa che da decenni non c'è nessuna forza politica o sindacale che difende veramente i lavoratori, c'è in parlamento una finta sinistra in posizioni centriste e una destra estrema, con i principali sindacati che abbaiano poco e non mordono mai i padroni.
Per cui non fidatevi del teatrino politico, se siete di sinistra votate Potere al popolo su posizioni socialiste libertarie o il Partito comunista di Rizzo su posizioni marxiste leniniste. 
Se siete di destra non votate, il giorno delle elezioni andate a passeggiare in campagna o al mare, così si rinfrescano le idee, anche perché un partito decente di destra non lo vedo, forse Azione di Calenda per i liberali filoconfindustriali credenti nel libero mercato o il Partito Radicale per i destrosi liberisti libertari alla Giuseppe Cruciani. 
Per i sindacati rivolgetevi a quelli di base (CUB, COBAS, USB). 
E non sperate in una fantomatica rivoluzione,  non succede in Italia, mamma non vuole e c'è la partita di calcio, inoltre c'è sempre la speranza di diventare ricchi, con i grattaevinci.