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giovedì 8 dicembre 2016

347 - ARTISTI E ANALFABETI FUNZIONALI

Artista e analfabeta funzionale sono due delle definizioni più usate sui social network oggigiorno; artista in un uso elogiativo, analfabeta funzionale in un uso denigratorio.
Ma le due categorie spesso non esistono o se esistono a volte son presenti in un'unica persona.
Uno può essere un vero artista istintivamente, senza alcuna cultura o capacità di comprensione ma riuscirà a trasmettere emozioni tramite la sua opera meglio dei più dotti. Oppure può ammantare la sua mediocrità con una patina artistica, ecco che nel caso degli scrittori se la tireranno da gran sapienti, usando termini desueti e deridendo chiunque scriva il minimo refuso con discorsi da nazisti grammaticali, poi magari leggi loro cosa scrivono e ti trovi di fronte alla fiera delle banalità, spesso pure scopiazzate da altri, perché non sono neanche capaci di scrivere delle stupidaggini da sé, devono copiarle.
Ovviamente è preferibile chi è creativo ma poco colto di chi è colto ma vuoto, senza ispirazione, nonché se la tira da gran artista sapiente. Ma il tipo del secondo caso darà dell'analfabeta funzionale a quello del primo, non comprendendo che invece è lui il vero analfabeta funzionale, innanzitutto per l'uso improprio del termine, non avendo capito niente in proposito finisce per dare dell'analfabeta funzionale a chiunque abbia un pensiero diverso dal suo ("Gli analfabeti funzionali sono le persone che non ci piacciono, i diversi da noi". - Erik Boni - http://www.dudemag.it/attualita/chi-parla-di-analfabetismo-funzionale-e-un-analfabeta-funzionale/ ).
Se ne trovano molti che criticano chiunque si discosti dalla loro visione delle cose, invece di tenere la mente aperta a nuovi stimoli si chiudono, piantano i paletti e solo quello che appartiene alla loro visione va bene,  il resto è spazzatura per il semplice motivo che non rientra nelle regole che si sono imposti e che ritengono di valore universale in ragione alla loro arroganza.
Perciò faccio un appello agli artisti pieni di sé:  prima di cercare le pagliuzze negli occhi degli altri date una controllatina alla trave che, magari a vostra insaputa, avete nel vostro occhio o nel vostro ano.