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mercoledì 17 ottobre 2012

121 - buoni/cattivi


I buoni sono i cattivi e viceversa.
Se vuoi trovare la vera cattiveria e l'odio va con chi parla d'amore.
Sono le parole che hanno perso il loro significato; buono è comunemente chiamato uno mellifluo e represso, pieno di astio.
Il fatto è che siamo entrambe le cose, tutti.
Però uno all'apparenza cattivo spesso è solamente sincero o lo fa per proteggersi poiché è sensibile.
Vengono indicati come buoni quelli che aderiscono a determinati stereotipi, ma uno di fronte a un mondo finto che dietro alla patina perbenista perpetra le peggiori nefandezze deve essere incazzato, e lo è perché è buono.
La realtà è molto confusa, solo nei film i cattivi hanno la faccia brutta e i buoni vincono.
Quasi sempre quelli arrabbiati e disadattati in un mondo schifoso come quello in cui viviamo si rivelano le persone più interessanti e veramente più buone della media, al di fuori degli stereotipi.